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[Regolamento vigente] [Vincitori dei Premi]

A seguito della prematura scomparsa del suo presidente, l'ing. Luigi De Martini avvenuta all'inizio del 1975, A COMPAGNA ha dato vita nel 1977 al Premio «Luigi De Martini» che è senz'altro uno dei più importanti che vengono conferiti in Liguria. Un «premio annuale da assegnare a chi si sia particolarmente distinto nella difesa del patrimonio linguistico e folcloristico dell'area dialettale ligure e con lo scopo di stimolare le ricerche e gli studi delle parlate liguri». Oltre che onorare la memoria e mantenere il ricordo del suo compianto Presidente, il premio «rappresenta il simbolo più efficace del fecondo seme che Luigi De Martini ha piantato nel terreno della tradizione della Gente di Liguria».

Il premio consiste in una medaglia d'oro ed un diploma di pergamena autentica di volta in volta decorato da Elena Pongiglione. Importante il diploma, soprattutto perché solitamente quelli che oggigiorno vengono distribuiti ovunque sono di finta pergamena con decorazioni e scritte stampate. Mentre quello offerto d'A COMPAGNA è autentico sia nella pergamena che nella decorazione. Un altro punto assai significativo è che il Premio non è locale o puramente genovese e/o ligure; ma anche internazionale.

Nel 1993 si è proceduto a riformulare il Regolamento.

Nel 1997, con applicazione ai premi conferiti dall'anno 1998 in poi, si è provveduto ad ampliare il numero dei premi portandolo a quattro. Si inizia così a parlare de I premi «A Compagna» e si redige il relativo Regolamento.

Mancato Vito Elio Petrucci nel 2002, si è deciso di intitolargli, con decorrenza dal 2003, il premio dedicato ai Giovani, come risulta dal relativo Regolamento. Per gli anni 2003, 20o4, 2005 la pergamena dei premiati mantiene una doppia dicitura: «Premio Giovani - Vito Elio Petrucci». Dal 2006 in poi la dicitura diventa semplicemente «Premio Vito Elio Petrucci».

A seguito della dismissione della Casella Postale, avvenuta alla fine del 2005, si modifica il primo comma dell'art. 4 cambiando l'indirizzo cui devono essere inviate le proposte di candidatura ai premi. Si ha così un'altra versione del Regolamento.

Per motivi organizzativi il Consolato ha deciso, per i premi da assegnarsi nel 2009, di spostare la data per l'invio delle proposte di candidatura ai premi al 28 febbraio di ogni anno. Si ha così un'altra versione del Regolamento.

Nella «Relazione morale per l'anno 2010» presentata al Parlamento il 14 marzo 2011, il Gran Cancelliere Maurizio Daccà ha ringraziato pubblicamente la "famiglia Carbone che ha avuto l’idea di istituire un ulteriore premio, a partire dal 2012, dedicato alla memoria di Enrico Carbone, nostro grande Presidente e Gran Cancelliere, che ha segnato la storia del sodalizio per un lunghissimo periodo". Si decide inoltre di accettare le candidature anche per e-mail. Il Regolamento viene di conseguenza aggiornato.

Nel 2013 si procede a un ripensamento di tutti i premi. Dopo ampia discussione si conviene di ridurre i premi a due: quello dedicato a De Martini, variando la motivazione, e quello dedicato a Carbone. Gli altri tre sono trasformati in "Menzioni speciali". Tutti questi cambiamenti sono recepiti dal nuovo Regolamento.

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