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È del maggio 1925 l'iniziativa affinché il 24 giugno - ricorrenza della natività di San Giovanni Battista, proclamato patrono di Genova fin dal 1327 - sia dichiarato giorno festivo per tutto il territorio del Comune.

Da quell'anno, il Sodalizio ha sempre partecipato alla processione patronale, come pure a quella del Corpus Domini. Presenza che si manifesta in maniera solenne con il gonfalone ed i valletti in costume.

Sappiamo che «concorde sentimento de A COMPAGNA e del Cardinale Arcivescovo C.D. Minoretti, è di restituire solennità religiosa alla festa di San Giorgio». Pertanto principiando dal 23 aprile del 1927, il Santo sarà sempre celebrato ogni anno nella chiesa omonima (oggi nella Basilica delle Vigne) dove, in altri tempi, «era conservato il grande stendardo della Repubblica che, nella festa del Santo, era salutato ed onorato con particolare solennità». «Quando i capitani ritornavano dalle imprese d'oltremare coronate da successo, si poneva il vessillo sopra un carro e lo si trasportava trionfalmente dal molo alla chiesa di San Giorgio, tra le manifestazioni di giubilo della folla».

Tutti gli anni per la festa del Santo il 23 aprile, i Soci partecipano alla cerimonia religiosa nella Chiesa di San Giorgio (oggi nella Basilica delle Vigne), con il Gonfalone sociale e sovente con la presenza del Cardinale Arcivescovo di Genova.

Da alcuni anni il Console Generale al termine della Messa pronuncia dall'altare un breve discorso in genovese.

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