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A Compagna > Fotografie > Dicembre 2023

Le conferenze in Compagna

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Martedì 5 dicembre 2023

Vittorio Laura e Franco Bampi sono intervenuti sul tema: «Ritrovato il primo grande dizionario della lingua genovese: prete Cristoforo Filippi, 1834».

83. Il genovese possiede ben nove vocabolari «Genovese-Italiano» scritti tra il 1841 e il 1955. Il primo è stato compilato da D. Giuseppe Olivieri ed è sostanzialmente un aggiustamento degli appunti che usava per insegnare l'italiano; è piuttosto incompleto. L’Olivieri decide di pubblicare questi suoi appunti dopo che Giovanni Casaccia ha sciolto la collaborazione iniziata nel 1841 e quindi terminata poco dopo. Accade così che nel 1851 vengono pubblicate la seconda edizione del dizionario dell’Olivieri e la prima edizione del «Vocabolario Genovese-Italiano» del Casaccia. Da citare la seconda edizione del Casaccia “accresciuta del doppio e quasi tutta rifatta” giudicata il corpus della lingua genovese. A parte un vocabolarietto stampato a Recco, l’unico vocabolario con la parte «Italiano-Genovese» è quello compilato da Gaetano Frisoni ed edito nel 1910. Così, aver ritrovato un amplissimo dizionario manoscritto «Genovese-Italiano» compilato nel 1834 dal prete Cristoforo Filippi rappresenta una scoperta che rivoluziona la conoscenza e la documentazione della lingua genovese nell’Ottocento.
Circa i relatori, Vittorio Laura è un attento collezionista di cose genovesi, e non solo, ed è console della Compagna; Franco Bampi è un appassionato studioso della genovesità ed è presidente della Compagna.

Data l'importanza del ritrovamento si riporta qui sotto quanto pubblicato a p. 41 da "Il Secolo XIX" in data 29 novembre 2023

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"Il Secolo XIX" ha annunciato la conferenza anche il giorno stesso 5 dicembre 2023

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Martedì 12 dicembre 2023

Giulio Sommariva è intervenuto sul tema: «Presepi artistici e popolari a Genova e in Liguria: dai “macachi” di Albisola alle terrecotte di Umberto Piombino».

75. Questa conversazione invita a riscoprire un patrimonio importante del nostro territorio: dopo l’esplosione del presepio barocco, a partire dai primi anni dell’Ottocento si sviluppò tra Genova e Savona una ricchissima produzione di figurine in terracotta, che, accanto agli umili artigiani, vide talvolta la presenza di artisti della stecca. Da Santo Varni ad Arturo Martini, fino al contemporaneo Umberto Piombino, che al tema della Natività dedicò tante sue opere.
Il relatore, Giulio Sommariva, dal 2002 è Conservatore del Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti, incarico che tutt’ora ricopre. Sotto la sua direzione il Museo è stato completamente riallestito, con un percorso espositivo più ampio e articolato e con un notevole incremento delle opere esposte.
Docente presso la stessa Accademia, ha al suo attivo numerose pubblicazioni e contributi a carattere scientifico su artisti attivi a Genova tra Seicento e Novecento, apparati effimeri e arti applicate, con una particolare attenzione al presepio in Liguria.

Martedì 19 dicembre 2023

Auguri in Sarzano nell'Aula San Salvatore.

I soci e i simpatizzanti della Compagna si incontrano nell’Aula San Salvatore in Sarzano per scambiarsi gli auguri di un Santo Natale. Nell’occasione sarà presentato l’ultimo libro cui hanno contribuito oltre 100 soci. Nel libro sono raccolti 159 racconti scritti da 120 soci dell’associazione A Compagna che ci illustrano, in genovese e in italiano, come hanno vissuto il periodo della loro infanzia raccontandoci le storie di quand’erano piccolini.

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