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Come ogni anno,
Terminate le celebrazioni davanti al monumento, in corteo con i Gonfaloni de
Prima tappa dove Balilla scagliò la pietra al grido di "che l'inse!" in fondo a via V Dicembre 1746,
quindi in via XX settembre dove una scultura guardandola a sinistra, sulla balausta si dice sia riferita a
Balilla, poi dal grattacelo di piazza Dante dove ha il bassorilievo di destra che rappresenta Balilla
che difende Porta Soprana.
Il corteo è arrivato a Palazzo Ducale e una piccola rappresentazione dei fatti di Balilla da parte del gruppo
storico de I Malandrini, ha chiuso i festeggiamenti.
(clicca sulla fotografia per ingrandirla; poi, se vuoi, salvala per avere una risoluzione maggiore)
Le due corone:
del Comune e de A Compagna
Maurizio Daccà
Isabella Descalzo, Maurizio Daccà,
Silvana Raiteri
Marco Ghisolfo
Paola Bordilli
Fabio Ariotti
Luogo dove Balilla scagliò la pietra
A sinistra Balilla, al centro la Croce
di San Giorgio e a destra Mercurio
Cristoforo Colombo
Balilla che difende Porta Soprana
I ragazzi stanno entrando nel Palazzo della Regione
Isabella Descalzo, Gianni Di Dio Lo Cicero, Mauro Ferrando
, Fabio Ariotti, Marco Ghisolfo,
Paola Bordilli
Il ragazzo che ha impersonato il Balilla.
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