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Celebrazioni colombiane
Come ogni anno A COMPAGNA organizza, assieme al Comune, le celebrazioni
Colombiane. Alla cerimonia hanno partecipato Barbara Grosso, assessore comunale, Salvatore Muscatello, in
rappresentanza della Città Metropolitana, Roberto Speciale, presidente della Fondazione Casa America, Anna Maria
Saiano, Agente Consolare U.S.A. a Genova e Priscilla Tyson, rappresentante della città di Columbus in Ohio.
Questa volta in rappresentanza de A COMPAGNA ha partecipato alla cerimonia
il presidente Franco Bampi che, dopo aver salutato i presenti, ha ricordato che la Casa di Colombo fu quasi
certamente abbattuta nel 1684 durante il bombardamento ordinato dal Re Sole. Questa casa, come sottolineò Taviani,
è stata ricostruita con le stesse pietre della casa originale. Bampi ha quindi commentato circa la targa posta
sulla casa che non dice essere la casa dove Colombo nacque, ma lacasa in cui Colombo trascorse l'infanzia e
la prima giovinezza. Prendendo spunto da questo fatto, Bampi ha citato le parole della canzone di Cogorno e Margutti,
A caza de Colombo cantata da Mario Cappello:
A lapide latinn-a che a-a pòrta a gh'é de d'ato
scicomme a no l'aferma che li o ghe segge nato
coscì tanti foresti dixan ch'o n'ea zeneize
ma turco, croato, arabo, spagnòllo, anche françeize.
Però chi l'é de Zena capisce e ben dî peu
che nato li a doî passi da-o borgo lanaieu
evidenziando così quello che è il sentimento dei genovesi. Bampi ha quindi passato la parola agli altri oratori.
Da notare che la lapide latina sopra la porta l'anno scorso era competamente
coperta dell'erba,
mentre quest'anno constatiamo con piacere che è libera dalle
piante e completamente leggibile.
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La corona de A Compagna
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La "Casa di Colombo"
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La lapide latina
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R. Speciale, B. Grosso con il gruppo Sextum
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Franco Bampi
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Roberto Speciale
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Salvatore Muscatello
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Barbara Grosso
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Anna Maria Saiano
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Priscilla Tyson
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La cerimonia delle corone
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Il gonfalone de A Compagna
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