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Andrea Buti è intervenuto sul tema: «Il Palazzo Ducale. L’intervento strutturale di Simone Cantoni dopo l'incendio del 1777 e gli ultimi lavori degli anni Ottanta».
118. Vengono ripercorse alcune delle vicende costruttive sul più significativo manufatto genovese che presero origine da un fortuito incendio che, il 3 novembre 1777, distrusse entrambe le coperture del Maggiore e Minor Consiglio, i saloni stessi, come parte delle pareti al contorno, ivi compresa quella principale sull'attuale piazza Matteotti. Emergono qui le figure del progettista – vincitore del concorso indetto dalla Repubblica alla fine dell'anno medesimo – Simone Cantoni ticinese e del fratello Gaetano direttore dei lavori. Un’opera grandiosa quella portata a termine dai due Cantoni, realizzata in pochi anni, cinque per l’esattezza, ma non immune da vari problemi di tipo statico che “costringeranno” nel 1861 l’ing. Ignazio Gardella ad eliminare gli arconi in muratura che sostenevano la copertura del salone del Maggior Consiglio. Alla luce anche di questi eventi, Andrea Buti, ingegnere strutturista e professore universitario, esamina gli ultimi lavori degli anni ’80 che ci hanno consegnato il Palazzo nelle attuali condizioni.
Raffaella Ponte è intervenuta sul tema: «Giuseppe Mazzini nelle raccolte dell'Istituto Mazziniano».
96. La vicenda umana e politica di Giuseppe Mazzini, ripercorsa attraverso le opere e i
documenti conservati nella casa natale di Via Lomellini; dall’infanzia alle prime esperienze cospirative,
ai lunghi anni di esilio lontano dalla Patria, il racconto di una vita lunga e animata da forti passioni
civili e politiche, grandi amori e fraterne amicizie, rivisitate alla luce del ricco epistolario, fonte
indispensabile per conoscere non solo l’Apostolo del Risorgimento italiano, ma anche l’uomo, le sue
inclinazioni e i suoi gusti in fatto di arte, musica e cibo.
La relatrice, Raffaella Ponte, laureata in lettere, dirige l’Istituto Mazziniano - Museo
del Risorgimento e l’Archivio Storico del Comune e di Genova, dove ha potuto mettere a frutto il suo
specialistico curriculum nel settore storico e archivistico. Alle attività connesse ai due poli culturali
(gestione, conservazione, ricerca, valorizzazione) si accompagnano quelle attinenti all’ideazione e
realizzazione di mostre, e le docenze presso l’Università di Genova, imperniate sulle tematiche del
settore storico, archivistico e museale.
Michele Casissa è intervenuto sul tema: «La gestione di un parco storico pubblico: Villa Serra, una scommessa vincente».
102. L’intero complesso di Villa Serra di Comago (10 ettari, 2300 mq di edifici) è stato acquistato nel 1982 dal Pio Lascito Sciallero (Curia di Genova) in consorzio dai tre comuni di Genova, Serra Riccò e Sant’Olcese, dove è situata la proprietà. Il parco e gli edifici sono dunque una proprietà interamente pubblica, amministrata da un Consiglio di Amministrazione di cinque membri, con uno statuto e un regolamento che affidano loro ampi poteri di gestione. Con questi strumenti è stato possibile dal 1990 in avanti riqualificare il parco e gli edifici e renderli fruibili al pubblico. Di tutto questo ce ne parlerà Michele Casissa, presidente consiglio di amministrazione del Consorzio Villa Serra.
Francesco Pittaluga è intervenuto sul tema: «La Flotta della Rinascita: la marineria genovese e ligure nel secondo dopoguerra».
121. Con questa conferenza si chiude la rassegna delle vicende legate al mondo armatoriale
genovese e ligure trattate nei due precedenti incontri. Il periodo qui considerato è la seconda metà del
Novecento; verranno esaminate le trasformazioni e le evoluzioni nel tempo dei gruppi armatoriali già incontrati
ed assisteremo alla nascita, allo sviluppo e in tanti casi purtroppo anche alla fine di nuovi soggetti
marittimi, tutti importanti per il nostro recente passato economico. Sono queste testimonianze vive
dell’importanza che Genova e la Liguria tutta hanno ed hanno avuto nel settore marinaro e dei trasporti,
secondo una tradizione ed una vocazione che affonda le sue radici fin dai tempi più antichi della nostra
economia. Da sempre questa è una delle componenti più importanti della realtà imprenditoriale della nostra
terra; o almeno lo è stata fino a non molto tempo fa.
Francesco Pittaluga, relatore di questo ciclo di conferenze, è ingegnere aeronautico e console
de A Compagna, storico aeronavale e autore di vari articoli apparsi su riviste del settore e sullo stesso
Bollettino de A Compagna. È inoltre un modellista navale specializzato in transatlantici e traghetti italiani
del Novecento.
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