[ Indietro ]
|
(clicca sulla fotografia per ingrandirla)
Stefano Bernini, vicesindaco di Genova e assessore all'Urbanistica, è intervenuto sul tema: «La nuova amministrazione per Genova».
Come da tradizione, A Compagna apre ogni ciclo dei suoi “Martedì” invitando un amministratore pubblico ad esporre le linee d’intervento previste per la nostra città, o per la provincia o per la regione. Quest’anno, anche in considerazione del recente rinnovo dell’amministrazione comunale, il ciclo 2012-2013 dei “Martedì” sarà inaugurato dal vice sindaco Stefano Bernini, assessore all’urbanistica, già presidente del Municipio Medio Ponente.
 |
 |
 |
| F. Bampi | S. Bernini - F. Bampi | S. Bernini |
 |
 |
 |
| Pubblico | Pubblico | M. Vietz |
Francesco Pittaluga è intervenuto sul tema: «I primi armatori genovesi verso le Americhe (1860-1900)».
Alla crescente domanda di passaggi verso il Nuovo Continente dovuto alla notevole spinta emigratoria che interessò per vari motivi il nostro Paese dopo l’Unità d’Italia, gli armatori genovesi risposero organizzando in breve tempo tutta una serie di nuove compagnie di navigazione che saranno la base ed il punto di partenza delle più grandi società presenti nel settore nell’Italia del secolo appena trascorso. Personaggi quali Lavarello, Raggio, Bruzzo, Piaggio, Cerruti ed altri che, assieme al più noto Rubattino ma non meno importanti nel panorama socio-economico dell’Ottocento genovese, contribuirono a fare grande il nome di Genova sui mari una seconda volta, dopo i fasti dell’antica Repubblica. Anche grazie a loro la nostra città riscopre la propria vocazione mercantile e si colloca a buon diritto fra i poli economici più importanti della nuova nazione ribadendo così quella vocazione ai traffici ed ai commerci che ne ha sempre caratterizzato la storia e le vicende nei secoli.
 |
 |
 |
| F. Bampi | M. Vietz | F. Bampi - F. Pittaluga |
 |
 |
 |
| Pubblico | Pubblico | F. Pittaluga |
Massimo Sotteri è intervenuto sul tema: «L’antica marineria passa il testimone: l’Atlantic Challenge Genova e Creuza de Mâ».
L’Atlantic Challenge Genova nasce come associazione nella primavera del 2002 per iniziativa di una
trentina di appassionati intenzionati a promuovere il recupero e la diffusione delle ricchissime tradizioni marinare
di Genova e del Mediterraneo e darne testimonianza nel più ampio ambito internazionale. Collabora, condividendone i
valori, con l’Atlantic Challenge International, l’organizzazione internazionale alla quale aderiscono 18 nazioni sparse
per il mondo e nella quale l’Italia è rappresentata da noi Genovesi.
Massimo Sotteri ci illustra l’importanza di avvicinare i giovani (e non solo) ad un “sapere di mare” antico e purtroppo
dimenticato, formativo per il carattere e di grande aiuto sia nei periodi ludici sia in quelli più seri della vita.
Inoltre ci descrive le regate internazionali della classe Yole di Bantry, itineranti nei 18 Stati membri dell’Atlantic
Challenge International.
 |
 |
 |
| F. Bampi | M. Vietz | M. Sotteri - F. Bampi |
 |
 |
 |
| Pubblico | Pubblico | M. Sotteri |
Marco Salvo è intervenuto sul tema: «Gli esploratori delle montagne liguri».
L’incontro, attraverso il ricordo dei più significativi esponenti dell'alpinismo genovese di
fine '800 e dei primi decenni del secolo scorso, intende tracciare un profilo storico dell'alpinismo stesso
nel periodo considerato e propone un paragone con quelli che sarebbero stati gli sviluppi nei periodi successivi,
fino alla perdita d’identità dovuta al sostanziale inserimento del fenomeno nell’ambito del turismo di massa.
Contestualmente, verrà fornita una testimonianza sul ruolo svolto dalla compagine alpinistica genovese nella
storia della disciplina stessa. Il tutto, sarà corredato con alcune immagini d’epoca e attuali.
 |
 |
 |
| F. Bampi | Pubblico | Pubblico |
 |
 |
 |
| F. Bampi - M. Vietz | M. Salvo | M. Salvo |
Gianfranco Saffioti è intervenuto sul tema: «L’Associazione Ligure di Meteorologia».
Anni e anni a guardare il cielo, ad attendere il mai dimenticato “Che tempo fa?” dei mitici Bernacca
e Baroni, per poi scoprire con il Web di non essere soli e veder nascere la possibilità di condivisione totale, dalla
passione ai dati meteorologici, dalle ricerche a tutto ciò che si era imparato guardando il cielo per anni!
Nel 2007 nacque la consapevolezza di poter fare qualcosa di più importante, per se stessi e per tutta la collettività:
venne così creata la prima Associazione di volontariato di Meteorologia della nostra regione, uno spaccato di Società
Civile organizzata, fatta di scambio di informazioni, di conoscenze messe a disposizione dell’intera collettività,
per creare un nuovo modo di fare autoprotezione strutturato dal basso, dai cittadini stessi che, sfruttando la loro
passione, hanno dimostrato di essere in grado di organizzarsi per potersi meglio difendere dagli eventi calamitosi.
 |
 |
 |
| F. Bampi | F. Bampi - G. Saffioti | G. Saffioti |
 |
 |
 |
| G. Saffioti - P. Bonino | Pubblico | Pubblico |
[ Indietro ]