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A Compagna > Fotografie > Febbraio 2011

Martedì in Compagna

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Martedì 1 febbraio 2011

Alberto Pittaluga è intervenuto sul tema: «Il fenomeno Vespa: storia dello scooter che unisce le generazioni».

Nel 1945 il genovese Enrico Piaggio pensa di far progettare un mezzo semplice ed economico che dia la possibilità di spostarsi liberamente: nasce la Vespa. È essenziale, leggera e pratica. Diviene un simbolo capace di unire le generazioni, di rappresentare insieme l’indipendenza giovanile e la tradizione familiare, la spensieratezza e il mondo del lavoro. La sua immagine si è diffusa grazie ai media, a tanti appassionati ed ai Vespa Club, che dal 1949 ancora continuano a nascere. Quello di Nervi, che conta oggi oltre 500 soci, illustra per A Compagna questa storia con la passione e l’esperienza di Alberto Pittaluga.

Pubblico Pubblico M. Vietz

Pubblico F. Bampi - A. Pittaluga A. Pittaluga

Martedì 8 febbraio 2011

Licia Oddino e Silvano Balestreri sono intervenuti sul tema: «Uno sguardo sulla Liguria con la fantasia di Licia Oddino». Letture di Maria Vietz e Renzo Dameri.

Le fiabe e il racconto di fantasia instaurano un importantissimo legame tra adulti e bambini, un legame senza barriere, perché utilizzano un linguaggio universale. L’immaginazione trasforma il mondo reale in mondo surreale, dove liberamente si possono trasmettere visioni, idee e sentimenti coinvolgenti. Due noti genovesi, la scrittrice Licia Oddino e il giornalista Silvano Balestreri, evidenziano come l’estro narrativo possa essere un efficace strumento di comunicazione per capire e rispettare i luoghi dove si vive e le persone con cui ci si confronta.

F. Bampi S. Balestreri M. Vietz

L. Oddino Pubblico R. Dameri

Martedì 15 febbraio 2011

Attilio Casaretto e Ferdinando Fasce sono intervenuti sul tema: «L’Ansaldo: impresa, cultura, formazione».   Testo dell'intervento

L’Ansaldo, dopo aver contribuito alla grandezza dell'Italia ed alla sua storia industriale, inevitabilmente proietta la propria tradizione in un futuro di tecnologia, ricerca ed eccellenza. Per capire dove si vuole andare è buona pratica verificare da dove si viene e dove si va, offrendo la solidità delle basi storiche alle giovani generazioni.
L’ingegnere prof. Attilio Casaretto e il docente universitario di storia contemporanea Ferdinando Fasce, integrando conoscenze e competenze, possono delineare gli esordi di un’impresa genovese orgoglio di tecnici e operai, che oggi titola un’attiva Fondazione dedicata alla cultura dell’industria, radicata nel proprio patrimonio archivistico e impegnata nella formazione.

F. Bampi M. Vietz Pubblico

Pubblico A. Casaretto F. Fasce

Martedì 22 febbraio 2011

Canzio Vandelli ed Enrico Serra sono intervenuti sul tema: «Lingua, linguaggio, dialetto».

Recita l'articolo primo dello Statuto de A Compagna (1972): A Compagna, fondä o 21 de zenâ do 1923, a l’é l’associassion di Zeneixi amanti de Zena e da sò taera, giösi de antighe glorie, de bellesse, de tradissioìn, da parlâ e di costummi da sò gente, a-o de feua e a-o de d'äto de ogni fede politica e religiosa. A l’à e a dovià sempre avéi a propria sede a Zena; a sò lengua offissiale a l’é a zenéize. Dialetto e lingua: il primo rappresenta un’unità geografica e culturale interna all’unità politica, la seconda rappresenta il Paese nella sua unità politica. Ma affiancano dialetto e lingua anche i linguaggi tecnici e colloquiali. Spesso poi dialetto e lingua interagiscono dando luogo ad errori difficilmente correggibili. Grazie al prof. Enrico Serra A Compagna propone di chiarire e riflettere su questi argomenti con un illustre linguista, che è stato interprete, insegnante, traduttore e scrittore: il prof. Canzio Vandelli.

F. Bampi M. Vietz E. Serra

C. Vandelli A. Patrone Pubblico

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