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A Compagna > Fotografie > 18 Dicembre 2010

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A Compagna, il Comune di Genova e la Biblioteca Civica Berio

con il patrocinio di Comune di Genova - Provincia di Genova - Regione Liguria
sabato18 dicembre 2010 ore 15.30
presso la  Sala dei Chierici della Biblioteca “Berio”, Genova
hanno presentato

Natale tra le stelle

fede, scienza, mito

in parole immagini e musica

Conferenza spettacolo di Marcella Rossi Patrone
Regia di Andrea Patrone
Presenta Marcella Rossi Patrone

(clicca sulla fotografia per ingrandirla)

Davanti ad un bel pubblico Il maestro Marco Ghiglione ha aperto la conferenza spettacolo eseguendo al pianoforte una selezione da Al presepio – 13 pastorali moderne di Giorgio Federico Ghedini (Cuneo, 1892 – Genova Nervi, 1965), sottofondo alla voce di Andrea Patrone, che da I Vangeli, la buona novella in rima genovese di Sandro Patrone, ha recitato l’Introduzione:

 

I faeti che a mae voxe a veu contâ
son quelli do Vangelo. E se gh'é gente
ch'a credde de finî scandalizzä
giudicando o dialetto irriverente,
me permetto de fâghe ben notâ
che l'é mae vanto d'ëse un bon credente
e che, spesso, no son crestien ciů boěn
solo quelli che san parlâ latin.

Ma quarchedun porrieiva domandâse
a che scopo mě fasso sto travaggio.
A gente, ch'a me lëze, porriae dâse
che a-o ciocco do mae timido battaggio
e sentisse in te l'animo addesciâse
e coae de ritrovâ tempo e coraggio
pe rilëze o Vangelo in italian
e rinfrescâse o spirito crestian.

Perň sta rimma, ch'a veu ëse pia,
a va lezua con animo indulgente,
sensa consciderâla 'n'erexia
se drento ghe mettiö frequentemente
çerte esprescioěn da mae taera natia,
comme ogni giorno pronunçiâ se sente
in te megio famigge da çittae,
sensa frexetti, con semplicitae.

Un ätro avviso. Tutta sta poexia
a l'é o sunto da cronaca existente
in ti Vangeli. Sensa teologia,
e sensa voéi spiegâ profondamente
e parolle divinn-e do Mescěa.
Fae conto che me segge vegnuo in mente
de fâ quattro discorsi co' un figgieu
pe aççendighe 'na luxe drento a-o cheu.


M. Ghiglione A. Patrone

Ai saluti d’accoglienza della direttrice di Berio Eventi dottoressa Patrizia Gaggero, sono seguiti i saluti del presidente de A COMPAGNA Franco Bampi e dell’ospite d’onore, sua eccellenza il console d’Albania Giuseppe Maria Durazzo. Il Console ha ricordato l’iniziativa di raccolta giocattoli per il reparto d’oncologia pediatrica dell’Ospedale di Tirana, promosso dalla Biblioteca e dall’Associazione l’Altra Sponda dell’Adriatico.

P. Gaggero F. Bampi G.M. Durazzo

Con lo stesso spirito con cui Sandro Patrone ha scritto I Vangeli, la Buona Novella in rima genovese, A COMPAGNA e Berio Eventi hanno invitato ad ascoltare musiche, relazioni e ragionamenti supportati da proiezioni di immagini su grande schermo, che hanno preso spunto dalla luce natalizia e dalla luce di una notte stellata, titolo di uno dei piů famosi e misteriosi dipinti di Vincent Van Gogh, ricco di trascendenza e di carica emotiva.

M. Rossi Patrone

Quindi un Natale tra le Stelle, dove le stelle sono state l’occasione per parlare di tradizione evangelica, di astronomia e del mitico re dei Liguri Cycnus.

Nelle scenografie natalizie una protagonista immancabile č la stella cometa, luminosa sopra il presepio. Se la luce e gli astri rimandano i nostri pensieri al divino, la stella cometa appartiene alla tradizione del Natale come guida dei re Magi.

Ma inizialmente non era una proprio una cometa a rappresentare il fenomeno astronomico descritto nel Vangelo di Matteo.Nella catacomba di santa Priscilla a Roma, un affresco della prima metŕ del III secolo rappresenta la Vergine con il bambino e un personaggio che indica una semplice stella posta nella parte alta della scena.

Un dipinto su tavola in legno del XIII secolo, esposto al Museo Nacional de Arte de Cataluńa di Barcellona, raffigura uno dei Re Magi mentre indica una stella ad otto punte. Il primo a dipingere una cometa sarebbe stato Giotto, forse affascinato dalla visione della cometa di Halley. Il Natale porta dunque con sé anche il fascino del cielo stellato.

Un fascino che la musica ha espresso efficacemente grazie all’intervento musicale presentato dal maestro Marco Ghiglione, poi al pianoforte.

M. Ghiglione

Primo brano: di Alberto Randegger (Trieste, 1832 – Londra, 1911): Mi sono innamorato d’una stella. Mezzosoprano: Lorena Bottaro.


frontespizio L. Bottaro

Secondo brano: di Francesco Paolo Tosti (Ortona a Mare, 1846 – Roma, 1916): Starlight. Soprano: Palma Baccari.


starlight P. Baccari

Come verificare storicamente l’evento natalizio e la sua rappresentazione? I Vangeli risultano la fonte privilegiata per affrontare un discorso storico che ha generato l’interesse degli astronomi. La prof. Daniela Leuzzi, insegnante di lettere antiche e vicepreside presso il liceo classico Emiliani, č entrata nell’argomento parlando della Stella Cometa tra storia e scienza.

D. Leuzzi

Due sono state le scelte musicali di Ghiglione per questo stacco.

Primo brano: di Fausto Tessaro: Il faro e le stelle. Mezzosoprano: Lorena Bottaro.

partitura

Secondo brano: di Ciro Pinsuti(1829 – 1888): Il cielo stellato. Soprano: Palma Baccari; Mezzosoprano: Lorena Bottaro.

frontespizio L. Bottaro P. Baccari

L’osservazione del cielo ha sempre avuto un notevole fascino sull’uomo. Oggi astronomi e astrofisici compiono costantemente progressi nella ricerca scientifica. In Liguria l’associazione Urania si dedica con successo allo studio ed alla divulgazione dell'astronomia. Il suo presidente Diego Guido Torrisi questo Natale ha invitato i Genovesi a volgere gli occhi al cielo ed alle luminose stelle di Orione, suggestionando la platea con parole ed immagini.

D.G. Torrisi

Dal mito stellare di Orione Marco Ghiglione ha introdotto a quello del Cigno, accompagnando con L’Invocazione alla notte di Attilio Bossini la recitazione di Andrea Patrone della poesia La stella del Cigno, scritta nel 1715 da Alessandro Zondadari.

La costellazione del Cigno č la piů cara ai Liguri. Esiodo, Virgilio, Ovidio ci hanno infatti tramandato il mito di Cycnus, re degli antichi Liguri, popolo forte e misterioso, enigmatico e amante della musica, di cui ha raccontato il Presidente de A COMPAGNA, prof. Franco Bampi, rilevando antichissime documentazioni e recenti supposizioni circa la costellazione del cigno e la storia dei Liguri.

F. Bampi

     

La studiosa di folklore genovese Milena Medicina ha infine illustrato il presepio popolare genovese da lei curato per A COMPAGNA, realizzato ed allestito in Biblioteca Berio da Ivonne Migliori ed Angelo Diana.

M. Medicina

L’esecuzione del canto pastorale Davanti al presepio di Stefano Ferro ha concluso tra gli applausi questo Natale tra le Stelle.

Testo di Marcella Rossi Patrone
Foto di Giuliana
Plisco

Hanno partecipato:
Palma Baccari
Franco Bampi
Lorena Bottaro
Marco Ghiglione
Daniela Leuzzi
Andrea Patrone
Marcella Rossi Patrone
Diego Guido Torrisi

AUGURI A TUTTI

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