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Marcella Rossi Patrone è intervenuta sul tema: «Le Società di Mutuo Soccorso a
Genova: cos’erano, cosa prevedevano e come funzionavano».
Testo dell'intervento
A Genova le società di mutuo soccorso hanno rappresentato una moderna forma di organizzazione dei lavoratori. La loro comparsa, per lo più come fenomeno urbano, ha segnato la storia della nostra città, come risposta al bisogno di assistenza e al desiderio di emancipazione morale, intellettuale e organizzativa dei lavoratori. Per comprenderne l’importanza è necessario conoscerne la struttura. Questo lo spunto della conferenza della console de A Compagna Marcella Rossi Patrone, laureata in Storia delle dottrine economiche e sociali, che si occupa di coordinamento e comunicazione culturale, studiandone principi e temi.
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| F. Bampi | M. Rossi Patrone - F. Bampi | M. Vietz |
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| M. Rossi Patrone | Pubblico | Pubblico |
Andrea Buti è intervenuto sul tema: «La coltelleria: una peculiarità genovese nel campo dell’artigianato e delle arti applicate».
L'artigianato ha sempre testimoniato la creatività dell'uomo e la sua storia. Esso è prova delle capacità individuali, ma anche dell’evoluzione della società. La storia della coltelleria si fonde in modo interessante con il patrimonio di vicende e tradizioni della cultura genovese. Per il coltello è arduo stabilire il limite oltre il quale cessava di essere utensile e diventava arma popolare, non solo a causa dell'ingombro limitato e del costo ridotto, ma anche a causa delle discriminazioni sociali o legali che riservavano il porto della armi bianche lunghe ai soli nobili. Il popolo non poteva rinunciare, oltre che a un utensile necessario, a un'arma da difesa e si forgiarono lame sempre più corte, ma all'occorrenza pericolose. Un tipico esempio fu il coltello “alla genovese”, di cui è un esperto il prof. arch. Andrea Buti, che collega la storia delle lame a quella dei nostri caruggi.
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| F. Bampi | A. Buti | Pubblico |
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| Pubblico | Pubblico | Pubblico |
Marco Ghiglione è intervenuto sul tema: «Una consolidata esperienza musicale trasmessa ai giovani: il caso genovese dell’Associazione Spettacolo e Cultura».
Recentemente Genova è diventata sede dell'Associazione Spettacolo Cultura e ha confermato non solo la propria tradizione di accoglienza al mondo dello spettacolo, ma il costante impegno di tante persone a lavorare per lo spettacolo. Su questi principi “Spettacolo e cultura” svolge attività di ricerca, formazione di sezioni particolari, progetti interdisciplinari e programmi musicali a tema. Con più di 750 appuntamenti con il pubblico, è stata presente sui palcoscenici italiani, collaborando con enti pubblici e privati, si è dotata di due orchestre, ha fondato due cori, organizzato festival e concorsi. Fino al 2009, ne è stato presidente Marco Ghiglione, di avi genovesi ma nato a Lecco, illustre maestro, docente di musica corale e scopritore di talenti lirici. L'associazione è oggi guidata dal tenore Martin Arita.
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| F. Bampi - M. Vietz | M. Ghiglione |
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| Pubblico | Pubblico |
Piero Bordo è intervenuto sul tema: «Genova educa alla corretta salvaguardia dei sentieri».
Il Ponente genovese è spunto d’iniziative che confrontano l’impegno e la volontà individuale con lo spirito associativo e i bisogni del territorio; l'operatore di sentieri è una figura che nasce a Genova da chiari valori radicati ed esprimibili concretamente. Piero Bordo, impegnato illustre consultore de A Compagna e rappresentante del Club Alpino Italiano, testimonia come la passione per la montagna sia anche presa in custodia del territorio ligure, che costituisce un monumento naturale da scoprire e tutelare.
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| F. Bampi | M. Vietz | P. Bordo |
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| Maria Grazia Capra | Pubblico | Pubblico |
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