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Luisa Piccinno è intervenuta sul tema: «La Fattoria Tabarchina: un'esperienza genovese nel Mediterraneo».
Conoscere e comprendere i principi e il ruolo dei Genovesi nello scenario economico e sociale del Mediterraneo nel XVIII secolo, è oltremodo utile per attualizzarne l’esperienza. Le relazioni economiche e commerciali tra La Repubblica di Genova e l'isola di Tabarca, iniziate con i Lomellini di Pegli a metà del XVI secolo, culminano all’inizio del Settecento con una nuova gestione dei possedimenti sull’isola. Grazie agli studi della prof. Luisa Piccinno la “fattoria tabarchina” offre oggi un originale osservatorio sulla storia del Mediterraneo in età moderna.
F. Bampi | L. Piccinno | Pubblico |
Pubblico | Pubblico | Pubblico |
Ezio Baglini è intervenuto sul tema: «Con A Compagna un approccio alla conoscenza delle Ville di San Pier d’Arena».
L’antico comune di San Pier d’Arena, divenuto nella seconda metà dell’Ottocento uno dei più grandi centri industriali italiani, dal tardo Medioevo fu un prestigioso luogo di villeggiatura. Dall’interno al litorale, dal Polcevera alle colline di Belvedere e Promontorio, oltre cinquanta ville testimoniano l’incisiva presenza dell'oligarchia aristocratica e della ricca borghesia mercantile. Il volontariato de A Compagna, attraverso l’approccio del console Ezio Baglini sulle Ville di Sampierdarena, pone l’attenzione dei Genovesi sui tesori architettonici inglobati nella storia del territorio, da riscoprire e godere. Con A Compagna un approccio alla conoscenza delle Ville di San Pier d’Arena.
M. Vietz | Pubblico | Pubblico |
E. Baglini | E. Baglini | E. Baglini - F. Bampi |
Domenico Carratta è intervenuto sul tema: «La storia dell'Ospedale Galliera attraverso i grandi fotografi dell'800 e del '900».
Raccontare dell’Ospedale Galliera attraverso le immagini fotografiche significa evidenziare le radici antiche di un servizio pubblico progettato e organizzato per la Città, quindi strettamente legato alla sua storia politica, economica e sociale. Domenico Carratta è un narratore interessante, capace di rinnovare la tradizione storica. In ogni immagine c’è la presenza precisa di ciò che è stato e la fotografia non ha solo funzione storico-documentaria, ma attiva il coinvolgimento emotivo dell’osservatore, stimolando la comprensione delle persone, delle opere e dei meccanismi che hanno fatto l’Ospedale.
M. Vietz - F. Bampi | D. Carratta | Pubblico |
Pubblico | Pubblico | Pubblico |
Marco Macciò è intervenuto sul tema: «Raffaele Rubattino, una figura della borghesia mercantile genovese del XIX secolo».
A duecento anni dalla nascita, la figura di Raffaele Rubattino può ispirare una riflessione attuale su alcuni valori portanti della borghesia genovese del XIX secolo: estro imprenditoriale sorretto da intuizione, forza d’animo e tenacia, attaccamento alla patria e ideali da perseguire, coscienza storica per guardare al futuro. Marco Macciò, come sempre attento osservatore della nostra storia contemporanea, lo definisce per conoscenza e con pertinenza Il Mattei dell’800.
F. Bampi - M. Rossi Patrone | M. Macciò | Pubblico |
Pubblico | Pubblico | Pubblico |
Orazio Simonotto è intervenuto sul tema: «Personaggi, costumi e tradizioni dell’entroterra ligure contadino rivisitate attraverso la recitazione di versi dialettali».
Se la cultura è un mezzo di crescita e progresso nella ricerca della solidarietà, la cultura contadina costituisce una grande ricchezza sociale ed umana. È opportuno tributare un giusto riconoscimento ad un antica sapienza sostenuta dai rapporti con la natura, tra gli uomini e in famiglia, che ha prodotto conoscenze in mutua e produttiva relazione, che sta sfumando nei ricordi. In questo caso la letteratura dialettale, che da Ronco Scrivia Orazio Simonotto coltiva e trasmette, apporta un grande e insostituibile contributo alla conoscenza storica e all’etica sociale.
F. Bampi | O. Simonotto | M. Vietz |
Pubblico | Pubblico | M. Rossi Patrone - M. Daccà |
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